domenica 23 novembre 2008

SCUOLA: DOSSIER EDILIZIA SCOLASTICA, ZERO IN CONDOTTA SU SICUREZZA EDIFICI.


23 nov. - Dopo la tragedia al Liceo Scientifico ''Darwin'' di Rivoli, dove il crollo di una controsoffittatura ha provocato la morte di Vito Scafidi, 17 anni, e il ferimento grave di altri 4 studenti, si riaccendono i riflettori sull'edilizia scolastica e la sicurezza degli edifici.
NEL SESTO RAPPORTO ANNUALE DI 'CITTADINANZATTIVA' BOLLINO NERO AD AULE E PALESTRE - In Italia, la Scuola ne esce bocciata, con un sonoro 'zero' in condotta proprio per la questione sicurezza. A decretare il poco edificante giudizio e' stato il ''VI Rapporto annuale su sicurezza, qualita' e comfort degli edifici scolastici'' presentato il 26 settembre scorso a Roma da Cittadinanzattiva.
Una cantina umida per fare ginnastica, spazi verdi incolti e privi di recinzione, aule riscaldate con stufe elettriche alla faccia del risparmio energetico, termosifoni che cadono, aule poste sotto il livello stradale, porte scrostate, infiltrazioni di acqua, tubi e fili a vista, pavimenti e sanitari vecchi e rotti, impianti elettrici risalenti agli anni Quaranta, ascensori non collaudati.
E' questo il quadro che emerge dalla recentissima indagine svolta in 132 scuole di ogni ordine e grado, dislocate in 12 regioni, per un totale di oltre 41.269 studenti. Piu' della meta' di questi edifici, per la precisione 69, si colloca in zone a rischio sismico, il 38% ha l'ingresso situato direttamente sulla strada, il 35% ha registrato episodi di vandalismo: tutti elementi che fanno da contorno ad una situazione generale di insicurezza. Delle 132 scuole monitorate, denuncia il Rapporto, nessuna ottiene il massimo punteggio, 12 ottengono un giudizio buono, 33 discreto, 56 appena sufficiente, 24 insufficiente e 7 pessimo. Nella ultima categoria, su 7 scuole ben 6 sono dell'infanzia: dunque sono soprattutto i piu' piccoli a vivere in ambienti insicuri.
BIZZARRI, SI DESTINI A SICUREZZA IMPEGNO ECONOMICO PARI A MISSIONE DI PACE ALL'ESTERO - ''Anche quest'anno abbiamo registrato un peggioramento nella situazione delle nostre scuole, soprattutto per quelle situate in zone a elevato rischio sismico - ha affermato Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale della Scuola di Cittadinanzattiva, in occasione della presentazione del dossier - Per questo al Governo, agli enti locali e a tutti i cittadini che hanno a cuore l'interesse dei piu' giovani chiediamo di considerare l'emergenza sicurezza delle scuole come priorita'. Parlare di 100 scuole da mettere in sicurezza e' davvero troppo poco: al Governo chiediamo di dedicare alla sicurezza delle nostre scuole un impegno economico pari ad una missione di pace all'estero''. Ad aggiudicarsi il 'bollino nero' in particolare aule e palestre. Le aule, rileva il rapporto, presentano crolli di intonaco in un caso su cinque e altri segni di fatiscenza nel 29% dei casi. Il 20% ha pavimenti sconnessi, il 24% ha finestre rotte, il 15% banchi danneggiati, il 51% presenta armadi e librerie non ancorati alle pareti. E alle aule spetta anche il titolo di ''ambiente piu' sporco'' con polvere, sporcizia e imbrattamenti soprattutto sugli arredi, situazione segnalata nel 29% delle scuole monitorate.
Le palestre sono poche e malmesse: ben il 39% delle scuole non ha una palestra. Per il restante 61%, la palestra e' collocata in un locale spesso fatiscente, sporco e inadeguato allo svolgimento delle attivita'. Il 50% ha un impianto elettrico arretrato e nessuna norma antincendio, il 42% non ha porte antipanico, il 30% presenta segni di fatiscenza o crolli di intonaco. Il 29% ha attrezzature sportive danneggiate e addirittura c'e' un 9% che non ha alcuna attrezzatura.
SOLO IL 34% HA CERTIFICATO DI AGIBILITA' STATICA - I pavimenti dei bagni presentano numerose irregolarita' nel 12% delle scuole monitorate mentre finestre non integre sono presenti nel 17% dei casi. Riguardo alle porte esse sono state trovate in cattive condizioni nel 31% delle scuole. Ben il 30% e' sprovvisto di bagni per studenti disabili. La pulizia e' una nota dolente: il 42% dei bagni non ha gli scopini; nel 49% non c'e' carta igienica, nel 70% manca il sapone.
Sul tema della certificazione la situazione si conferma, come negli scorsi anni, gravissima. Il certificato di agibilita' statica e' presente solo nel 34% delle scuole, quello di agibilita' igienico-sanitaria e' disponibile nel 39% dei casi, quello di prevenzione incendi nel 37%.
La segnaletica e' messa male e molto meglio si potrebbe fare spendendo poco: ancora una scuola su quattro non ha la piantina con i percorsi di evacuazione e le uscite di emergenza non sono segnalate nel 17% dei casi.
Nelle scuole che hanno laboratori scientifici, solo il 63% ha cartelli informativi sulle precauzioni da seguire e l'84% possiede armadi chiusi per riporre sostanze e attrezzature pericolose. Assai scarsa e' la formazione del personale: nel dettaglio, una scuola su quattro non attua corsi sulla sicurezza del lavoro, il 17% non fa le prove di evacuazione, ben il 42% non fa corsi di primo soccorso ne' di prevenzione incendi e addirittura l'83% non ha svolto alcun corso sulla sicurezza elettrica.
NEL 2007 SEGNALATI 12.912 INCIDENTI A PERSONALE E 90.478 A STUDENTI - Gli incidenti a scuola sono in costante aumento, come mostrano i dati Inail, che nel 2007 ha segnalato 12.912 incidenti al personale e 90.478 agli studenti.
Nelle scuole monitorate da Cittadinanzattiva, i responsabili del servizio di prevenzione e protezione hanno segnalato 739 incidenti, con 90 richieste di intervento del 118 e 34 casi nei quali e' stato disposto il trasferimento in ospedale. Cittadinanzattiva chiede quindi continuita' nei fondi per la messa in sicurezza delle scuole; il completamento rapido della Anagrafe dell'edilizia scolastica; percorsi di formazione ed informazione al personale docente e non, nonche' studenti e genitori, in materia di salute e sicurezza nelle scuole; e interventi immediati per evitare il sovraffollamento delle aule e per garantire l'adeguata assistenza degli studenti disabili nel rispetto di quanto previsto dalla legge.
A questo proposito, Cittadinanzattiva invita i cittadini a segnalare al proprio servizio di consulenza, tutela ed informazione PIT Servizi (06.36718555), casi di scuole insicure, con particolare riferimento a: sovraffollamento delle aule, barriere architettoniche e qualita' della vita dei disabili nelle scuole; crolli di intonaco e infiltrazioni di acqua; incidenti a scuola, palestre scolastiche inagibili. Anche quest'anno Cittadinanzattiva celebra la Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, giunta alla sesta edizione, che si svolgera' in tutta Italia il prossimo 25 novembre.

http://www.clandestinoweb.com/sondaggi-da-tutto-il-mondo/22/11/08/scuola-dossier-edilizia-scolastica-zero-in-condotta-su-sicurezza-ed-2.html

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