domenica 5 aprile 2009

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Twitter: didattica ed everywhere messaging
La scorsa settimana, tra le tante possibili (ancora in buona parte sperimentali) applicazioni del web 2.0 nella didattica (Cosa può fare la scuola con il web 2.0? Mille cose più Twitter) segnalavo un primo tentativo di usare Twitter.com, un servizio che si pone all’incrocio comunicativo e cognitivo tra instant messaging, (micro)blogging e social network.

La forza di Twitter è la sua semplicità d’uso: serve, ad un primo livello, a pubblicare messaggi di massimo 140 caratteri (un limite che scatena creatività sintetiche e ha rinverdito servizi che, come tinyurl, riducono la lunghezza di url e permalink). La pubblicazione può avvenire tramite pagina web, oppure instant messaging, oppure ancora via sms. I messaggi pubblicati arrivano a coloro i quali hanno scelto di seguire il tuo flusso, con le modalità da loro scelte. E viceversa tu ricevi gli aggiornamenti di chi hai scelto di seguire. Un meccanismo semplice e scalabile: ci può essere o non essere reciprocità, ci sono messaggi privati, chiunque può scegliere di volta in volta come ricevere o mandare gli aggiornamenti.
(continua alla U.R.L. http://www.edupodcast.it/index.php/2007/03/07/twitter-didattica-ed-everywhere-messaging/ )

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